IL CINEMA DI ItalyOnStage
La sezione Cinema della rassegna virtuale di cultura online ItalyOnStage comprende numerose pellicole che si propongono di rappresentare la poliedricità della settima arte tanto nella diversità dei periodi storici dei film selezionati quanto nell’ampio panorama dei generi cinematografici proposti.
Nella sezione dedicata a Il Cinema italiano, ieri e oggi, trovate pellicole che attraversano il cinema italiano da grandi classici come Il Conformista di Bernardo Bertolucci, sino a giungere agli interpreti di maggior rilievo del panorama cinematografico contemporaneo come Ferzan Ozpetek.
Tra le serie televisive di maggior successo in Italia, proponiamo L’alligatore, che affonda le proprie origini nella più recente letteratura noir mediterranea.
Per il settore cortometraggi, presentiamo la sesta edizione della rassegna 10 Corti in giro per il mondo, con le opere più interessanti realizzate da registi italiani durante l’anno scorso.
La sezione Doc&Biopic raccoglie numerosi contenuti del genere documentaristico, biografici e non.
In occasione delle festività di fine anno, Speciale Natale propone pellicole di recentissima produzione con grandi personaggi del cinema italiano contemporaneo.
Nell’ambito della VI Settimana della Cucina italiana nel mondo vengono infine proposte tre lungometraggi di fiction che si ricollegano alla gastronomia e tre documentari che raccontano delle tematiche socio-ambientali e di globalizzazione in ambito gastronomico.
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Un Rocco Schiavone dall’accento padovano, che si muove in una suburra lagunare. Marco Buratti lo chiamano l’Alligatore non solo perché è, anzi era, il frontman della band blues Old Red Alligators, ma perché come il grosso rettile delle paludi «si muove a pelo d’acqua, tra la giustizia e la malavita», come dice Matteo Martari, scelto per vestire i panni del protagonista della serie televisiva tratta dai noir di Massimo Carlotto. L’Alligatore non è inquadrabile tra i buoni o i cattivi, «come non lo è l’animale: è un predatore, sì, ma non per divertimento, non caccia per gioco, ma per un bisogno fisiologico. I rettili lo fanno per mangiare e sopravvivere, Buratti ha fame di verità e giustizia. Quelle che lui non ha avuto». [Valentina Ravizza]
Tratto dalla serie di romanzi di Massimo Carlotto, L’Alligatore racconta attraverso otto puntate le vicende all’uscita dal carcere di Marco Buratti, ex cantante blues detto “l’Alligatore”, che dopo aver scontato sette anni di ingiusta detenzione per aver protetto l’amico e reporter ecologista Max detto “La Memoria”, si ritrova addosso la fragilità degli ex detenuti e l’ossessione della giustizia. Ha messo a frutto le sue «competenze» e le sue conoscenze nella malavita divenendo un investigatore molto particolare: più a suo agio nel mondo marginale ed extra legale che tra poliziotti e magistrati, ricorre volentieri all’aiuto di strani «personaggi», primo fra tutti Beniamino Rossini, un contrabbandiere milanese conosciuto in carcere con il quale ha stretto amicizia malgrado le differenze culturali e di temperamento. Ambedue condividono la volontà di riparare ai torti e alla violenza subite in prigione e stabiliscono un’alleanza volta a far emergere i segreti dietro all’alta borghesia padovana tra omicidi, narcotraffico e rifiuti illegali.
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