SHORT FILM DAY 2021
Il giorno più corto va al cinema
Il giorno del solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno (21 dicembre per l’emisfero Boreale) si celebra in Italia e nel mondo la Giornata internazionale dedicata al cortometraggio.
IlCentro Nazionale del Cortometraggio, in collaborazione con il MAECI, propone anche quest’anno una serie di cortometraggi selezionati nel contesto della più recente produzione italiana.
Su iniziativa dell’AIAL ed in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene la rassegna viene presentata in Grecia con le pellicole sottotitolate in greco. Viene proposta nell’ambito della Rete di Cooperazione Culturale italo-ellenica e con il supporto della Federazione Nazionale dei Cineclub di Grecia per la proiezione in presenza dal 17 al 26 dicembre 2021, a cavallo del solstizio.
Per la diffusione in streaming, è stata inclusa nella sezione Speciale Natale della rassegna online ItalyOnStage, una realizzazione dell’IIC di Atene in collaborazione con l’AIAL nell’ambito dell’iniziativa Tempo Forte dell’Ambasciata d’Italia in Grecia.
A Leros la proiezione in presenza è programmata per sabato 18 dicembre alle 21:00 presso il Teatro Comunale di Lakki, nel pieno rispetto delle norme anti-covid.
[sinossi & trailer]
Las Hadas, di Lorenzo Pallotta – 2021, 13’
Prefabbricati in cemento e stanze spoglie, quattro ragazze rompono il silenzio. Un incontro in un piazzale desolato e un ultimo video prima di affrontare un viaggio alla ricerca della propria libertà fisica e mentale
Il gioco, di Alessandro Haber – 2020, 12’
Seduti al tavolo di una cucina un uomo e una bambina. Non sappiamo chi siano né perché siano lì. I toni leggeri della conversazione si trasformano via via in qualcosa di tragicamente diverso, quando la bambina parlando di uno strano “gioco della felicità”, cui “lui” l’avrebbe sottoposta, giunge ad una rivelazione scioccante.
Servi di biciclette, di Michele Granata – 2020, 15’
Bruno è un disoccupato di mezza età alla disperata ricerca di lavoro. Costretto a vivere di espedienti per poter mantenere la famiglia si vedrà costretto a reinventarsi rider a domicilio per poter tirare avanti. Acquista una bicicletta grazie all’ultimo bene della moglie scoprirà ben presto che nessuno è pronto ad aiutarlo e che la guerra tra i poveri è l’unica realtà che gli appartiene.
Zheng, di Giacomo Sebastiani – 2020, 24’
Zheng è un ragazzo cinese solitario, che lavora in Italia da quando era bambino. Nonostante sia riuscito a lasciare le fabbriche per costruirsi una posizione non si sente completamente realizzato. Combattuto tra il rigore che gli impone il lavoro e il desiderio di entrare in contatto con i suoi coetanei, Zheng sarà chiamato ad una scelta.