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Il Museo Italiano della Ghisa ha aperto i battenti domenica 18 marzo 2018 espressamente per accogliere alle 12:00 soci e simpatizzanti, e condurli lungo il percorso espositivo della mostra L’illuminazione pubblica tra le due guerre che è ospitata nei locali del Museo a cura della Fondazione Neri.Si è offerto di fare da cicerone di eccezione lo stesso curatore della mostra, Lorenzo Bazzocchi, e ad accogliere i visitatori c’era il Presidente della Fondazione, Antonio Neri.
La mostra annovera tra i molti pezzi della collezione di arredo urbano anche la pregevolissima riproduzione di uno dei paletti in puro stile déco che ancora sopravvivono nella scalinata e nel piazzale della Palazzina Comando dell’ex-Idroscalo di Lepida, a Leros.
Ne abbiamo riferito nella relativa pagina del sito, che riporta anche una breve documentazione fotografica.

Il tema della mostra è anche stato oggetto di un numero monografico della rivista Arredo & Città (a. 28, n° 1 – 2017), che dedica due capitoli a Leros.
Nella pubblicazione viene inoltre riservato ampio spazio ad una peculiarità costruttiva dei pali per l’illuminazione affermatasi in quegli anni, l’innovativo cemento centrifugato.

Al termine della visita è stato organizzato un lunch presso la vicina Locanda della Luna con antipasti, assaggio di primi e (ovviamente) Sangiovese di Romagna.
Il Museo Italiano della Ghisa è ospitato nell’ex padiglione verniciatura dell’azienda in località Ospedaletto, SS Emilia, 1626 – Longiano (FC).