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La nave scuola Palinuro ha fatto scalo per il terzo anno consecutivo nel Dodecaneso nel corso dell’annuale crociera estiva di addestramento degli allievi sottufficiali dell’Accademia Navale di Taranto. Il magnifico trealberi aveva compiuto per la prima volta un lungo scalo di una settimana a Leros nel settembre del 2016 in occasione della manifestazione  Alle origini del SAR, per ritornare nell’arcipelago con una sosta a Rodi nel settembre 2017.
Dopo una settimana di navigazione a vela da Taranto, il Palinuro ha fatto scalo a Kos dal 30 luglio al 2 agosto, prima tappa della crociera 2018 in Mediterraneo e Mar Nero.  Una delegazione dell’associazione ha reso visita ufficiale alla nave ormeggiata in banchina all’ingresso del vecchio porto del Mandracchio, che riporta ancora ampie tracce del violento terremoto di un anno prima, calorosamente accolta dal Comandante CF G.Valentini, dall’Addetto Difesa dell’Ambasciata Col E.Frasson e dall’equipaggio che ricorda ancora con entusiasmo la sosta a Leros.
In mattinata si è svolta presso il cimitero cattolico una cerimonia commemorativa officiata dal Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Rodi P.Luca Ofm con la deposizione di corone al monumento dedicato ai caduti di Linopoti in memoria dei 103 ufficiali del 10° Reggimento Regina, a cui hanno partecipato il Presidente ed il S.G.
Nel pomeriggio la delegazione dell’AIAL dopo la rituale visita ai magnifici legni e ottoni dell’attrezzatura di bordo, ha assistito assieme ai cadetti ad una conferenza del Col P.Liuzzi, Presidente del Comitato per i Caduti di Kos, che ha rievocato gli antefatti e le ricerche dei resti degli ufficiali a Linopoti nel quadro dell’Operazione Lisia.Ha fatto seguito un piccolo rinfresco offerto dal Comandante, e quindi il rientro a Leros della delegazione.