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SHORT FILM DAY 2019

Il giorno più corto al cinema.
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thumb SFD 2019 pieghevole lrsIn occasione del solstizio d’inverno (il giorno più corto dell’anno, 21 dicembre per l’emisfero boreale) dal 2010 si celebra con varie manifestazioni la Giornata Internazionale del Cortometraggio in più di cinquanta Paesi.
Il Centro Nazionale del Cortometraggio mette a disposizione per l’evento sei pellicole in una breve rassegna della più recente produzione italiana, con una selezione di vari generi: narrativa, fantascienza, animazione.
Nell’ambito della sua promozione del cinema italiano in Grecia, l’associazione ne ha curato la sottotitolatura in greco e la propone attraverso la Rete di Cooperazione Culturale Italo-Ellenica, con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene. Un pieghevole con un breve riassunto in greco della trama dei cortometraggi proiettati viene messo a disposizione degli organizzatori locali dall’AIAL per essere distribuito agli spettatori.
L’evento è inserito nell’iniziativaTempo Forte Italia-Ελλαδα 2019 dell’Ambasciata d’Italia in Grecia, e viene ospitato ad Atene dalla Fondazione Cacoyannis a cura della Federazione Nazionale dei Cineclub.
A Leros, la rassegna è programmata per sabato 21 dicembre alle 20:00 presso il Teatraki di Ag.Marina. Ingresso libero.

[sinossi & trailer]

Gagarin mi mancherai, Domenico De Orsi – 2018, 20′

In un mondo dove la natura si presenta impervia e ostile, un uomo e una donna vivono come sopravvissuti all’estinzione della specie. Lavorano come contadini, affrontano docilmente la fatica, il silenzio, l’esistenza. Spinto dal desiderio di altrove, l’uomo si rifugia nella sua immaginazione. Visita i villaggi abbandonati, raccoglie rottami e progetta improbabili macchine volanti. La donna lo osserva da lontano, ma resta al suo fianco, con l’abnegazione e la cura che si deve a chi forse le appare come un pazzo. Almeno finché dal cielo qualcosa precipita al suolo, e irrompe nella loro vita. Un ospite inatteso, che li costringerà a interrogarsi su identità, realtà e desiderio, e sull’atto stesso di immaginare.

Parru pi tìa [Parlo al posto tuo], Giuseppe Carleo – 2018, 15′

Annachiara vive nella periferia di Palermo con la sua famiglia, sta aspettando il suo ex fidanzato per rivederlo un’ultima volta. Cerca invano di riconquistarlo ma la nonna le suggerisce un rito antico che potrebbe salvare le sorti di questo amore andato in frantumi.

Un segno nello spazio, Nicholas Bertini – 2018, 5′

Mostre: Un segno nello spazio; così recita l’annuncio sul giornale che cattura l’attenzione del signor Qfwfq seduto al tavolino di un bar. Il rinvenimento del segno primordiale scatena una tempesta di ricordi, un flash-back che passa in rassegna la storia dell’universo. Il signor Qfwfq ne è turbato, per sicurezza vuol controllare che quel segno sia proprio quello che andò perso alcuni milioni di anni fa. Ma il ritrovamento può portare ad una sola conseguenza, sarebbe a dire riportare le cose com’erano in principio. Prima del segno del signor Qfwfq lo spazio non esisteva e probabilmente non era mai esistito.

Nessun Dorma, Paolo Stippoli – 2018, 19′

Il paese è muto, solo i respiri e qualche cane che abbaia resistono al silenzio. Uomini, donne, bambini sono caduti in un sonno improvviso. E due giovani scout rifugiati in una chiesa sono gli unici ancora svegli in un mondo che dorme.

Black, Sara Taigher – 2018, 14′

Durante un blackout, un giovane compositore di musica elettronica non riesce a rassegnarsi all’idea di non poter più suonare al computer. Aiutato da una giovane vicina di casa a riscoprire gradualmente i lati positivi del vivere senza elettricità, se ne innamora, ridefinendo le priorità della propria vita.

Mon clochard, Gian Marco Pezzoli – 2018, 15′

Davide è un insegnante frustrato e abitudinario che vive con la moglie e il figlio in un tranquillo condominio di periferia, la cui vita è fatta di giorni tutti uguali. Quando un misterioso clochard viene accolto nel cortile del condominio da uno dei vicini di Davide, la sua routine viene turbata.

 [official trailer]

[greek subtitles – translation: L. Zanin, editing: enzob, video editing: M. Spanos]

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