TORNEI DI PÉTANQUE
I tornei settimanali di Pétanque promossi dall’Associazione fin dal 2014 rappresentano eventi sportivi non agonistici proposti nel contesto delle attività, previste dal vigente Statuto, di socializzazione dei residenti, sia permanenti che transitori, di tutte le nazionalità. A tal fine, il CD ha ottenuto il 6.6.2022 dal competente Ente Culturale Comunale l’autorizzazione all’uso del parco del Museo Pirgo Belleni ad Alinda. I tornei vi si svolgono la domenica alle 11:00 e la partecipazione è aperta a soci e simpatizzanti senza alcuna formalità.
[update apr 2024: a causa di dichiarazione di inagibilità dell’edificio e del parco, l’attività è tornata a svolgersi presso l’area alberata difronte al Museo Tunnel di Merikia, per la quale il CD aveva già ottenuto il 22.6.2020 autorizzazione all’uso]
Allo scopo di promuovere la socializzazione, l’adesione è accettata esclusivamente a titolo personale: le squadre vengono formate attraverso estrazione a sorte e possono essere costituite, in funzione del numero dei partecipanti, da tre giocatori (con 2 bocce), due giocatori (con 3 bocce) e 1 giocatore (con 3 bocce), in analogia ai tornei ufficiali della FIPJP (Fédération Internationale Pétanque & Jeu Provençal, a cui aderiscono le Federazioni Nazionali) che prevedono terne (triplette), coppie (doublette) e singolo (individuel).
Trattandosi di tornei non competitivi, vengono seguite le regole di massima fissate dalla Federazione ma è richiesto il massimo di senso sportivo ed un sincero sforzo di adattamento alle richieste dei componenti della squadra come degli avversari in campo; il fine perseguito non è agonistico ma di diletto, ed al prossimo torneo gli avversari di oggi potrebbero trovarsi nella vostra squadra…
La Pétanque è un gioco di bocce che coinvolge due squadre con l’obiettivo di piazzare le proprie bocce il più possibile vicino al pallino chiamato “cochonnet” o “boccino” (o di allontanarne la boccia degli avversari).
La distanza tra il cerchio di lancio e il “cochonnet” è compresa tra i 6 e i 10 metri. Il lancio della boccia si effettua da fermo con ambedue i piedi posizionati all’interno del cerchio (35-50 cm) preventivamente tracciato.
Vince la squadra che raggiunge i 13 punti. Al di fuori delle regole della Federazione e per accordi presi prima di iniziare il gioco, nel caso di singolo, e nel caso di singolo a triangolo non previsto dalla Federazione, si può convenire di fermarsi a 9 o 11 punti.
Auguste e Louis Lumière: Catalogo n° 27 – Concours de Boules
Torneo di Jeu provençal
Lyon, Cours du Midi – 24.5.1896
Nata in Provenza nel primo decennio del XX sec. dal Jeu provençal, è attualmente il gioco di bocce più diffuso al mondo. Il termine deriva dal provenzale “pès tancats”, ossia: “piedi ancorati al suolo”. Le bocce sono più piccole e più leggere di quelle adottale nellle specialità Raffa del gioco delle bocce, molto popolare in Italia.
Formazione delle squadre
La Pétanque può essere giocata in singolo (individuel), a coppie (doublette) o a terne (triplette).
Campo di gioco
Il terreno di gioco (se delimitato: 15 x 4 mt) può essere di terra battuta, ghiaia, erba, sabbia o asfalto. Il terreno di gioco potrebbe essere anche irregolare e interrotto da ostacoli come alberi, e la superficie potrebbe essere irregolare, con alcune aree dure e lisce e altre ruvide e sassose.
Le bocce
Ogni giocatore o squadra ha un set personale di bocce metalliche omologate. Nel singolo e nel doppio ogni giocatore ha tre bocce. Nella terna ogni giocatore ha due bocce.
Le bocce devono essere in acciaio, cave o riempite di materiale inerte, ed avere un peso compreso tra 650 e 800 gr ed un diametro compreso tra 70,5 e 80 mm.
Il pallino (in legno o materiale sintetico) ha un diametro di 30 mm ed è chiamato “cochonnet” o “boccino”.
Il lancio
Il gioco inizia con un sorteggio per determinare quale squadra inizierà. Un membro della squadra vincente il sorteggio sceglie il punto di partenza sul terreno, disegnando un cerchio di 35-50 cm di diametro (o utilizzando un anello di plastica).
Un giocatore della stessa squadra, entra con i piedi nel cerchio e lancia il cochonnet ad una distanza non inferiore a 6 metri dal cerchio o superiore a 10 metri. Inoltre deve atterrare ad almeno un metro dalle linee di delimitazione del campo o dagli ostacoli.
Successivamente lo stesso giocatore o un altro della sua squadra con i piedi all’interno del cerchio, lancia la sua prima boccia cercando di avvicinarsi il più possibile al cochonnet.
Lanci successivi
Un giocatore della squadra avversaria, sempre con i piedi dentro il cerchio, lancia la propria boccia, cercando di avvicinarsi di più dell’avversario al cochonnet (accosto/pointer), oppure di colpire la boccia avversaria allontanandola (sbocciare/tirer).
Il gioco passa alla squadra che ha la boccia più lontana dal cochonnet e continua fino a che tutte le bocce sono state giocate. Quando una squadra non ha più bocce, i giocatori dell’altra squadra lanciano le bocce rimanenti, cercando di guadagnare più punti.
Bocce nulle
Se la boccia esce dal terreno o colpisce un ostacolo, è nulla anche se rimbalza in posizione valida.
Se dopo un lancio le due bocce più vicine delle due squadre si trovano a pari distanza dal cochonnet per decisione dell’arbitro o per decisione unanime delle due squadre, il turno di lanciare ricade sulla squadra che ha lanciato per ultima fino a che una boccia venga a trovarsi più vicina dell’avversaria al cochonnet o che la squadra abbia finito le bocce. Se tutte le bocce cono state lanciate, il turno è nullo e il cochonnet torna alla squadra che aveva il diritto di lancio nel turno dichiarato nullo.
Punteggi
Solo le bocce di una squadra più vicine al cochonnet contano per il punteggio. Ogni boccia che si trova più vicina di quella della squadra avversaria segna un punto.
Fine del turno
Una volta che tutte le bocce sono state lanciate, il turno è completo. La squadra vincente del turno inizia il turno successivo lanciando il cochonnet dal punto in cui è finito il turno precedente.
Fine della partita
La squadra che raggiunge i 13 punti vince la partita.