Aial.gr

ITINERARI STORICI – 7°

La batteria PL306…
74 vigla1 pannello

si trova a quota 39 in contrada Vigla, dominando la costa orientale a sud del Castello e la baia di Lakki.
Era una batteria mista alle dipendenze del Gruppo Navale Est (comando presso la batteria Lago di M. Apitiki) e del Gruppo Contraerea Sud (comando presso la batteria PL 262 di M. Skoumbarda).
La sezione contraerea era dotata di sei postazioni di fuoco armate con cannoni da 102/35 con un arco di tiro di 120° in direzione NE.
Il munizionamento della piazzuola di tiro era come d’abitudine assicurato da quattro riservette in cavernotto, dei quali gli ultimi due con accesso singolo ed i primi quattro con accesso doppio.
74 vigla2 cannone102 374 vigla2 cannone102 274 vigla2 cannone102 1Il cannone 102/35 prodotto dai cantieri Ansaldo tra il ’20 ed il ’40, è rimasto in servizio su cacciatorpediniere e sommergibili fino al 1960 e trovò largo impiego come artiglieria contraerea, nella quale erano in servizio 110 pezzi nel ’40.
L’otturatore semiautomatico permetteva una cadenza di tiro di 7 colpi al minuto ed il munizionamento prevedeva granate da 13kg con gittata massima di 11000 mt.
La sezione antisbarco (navale a media gittata) era dotata di due postazioni dotate del diffusissimo e versatile Ansaldo 76/40.
74 vigla3 piantaCompletavano le dotazioni della batteria la Centrale di Tiro, un nucleo mitragliatrici di difesa diretta dotato di una mitragliera Breda da 20mm e di una da 13,2mm, ambedue monocanna, un generatore in bunker e la fotocellula FT4 da 150cm di diametro e 220amp.
Al momento delle fasi finali della Battaglia di Leros, la batteria era al comando del Cap Art L.Chiantella e del S.Ten Art U.Dalumi, e l’efficienza delle bocche da fuoco al 12.11.43 era ridotta a causa dei bombardamenti e dell’uso intensivo ad un pezzo da 76 ed a due pezzi da 102 con limitazione ad azione as.

74 vigla4 cavernotto 2

74 vigla4 cavernotto 1

74 vigla4 panoramaEAlle falde della collina precipitò il pilota inglese Hamilton ed il suo equipaggio, abbattuto da questa antiaerea, che al comando di una squadriglia operò l’unica seria incursione della RAF il 20 ottobre 1940, danneggiando l’Arsenale e la Base Sommergibili di Sangiorgio.

Scroll to Top