Nel corso del party inaugurale, la tradizionale conferenza introduttiva è stata tenuta da Roula Chatsikostantinou, che cura la direzione didattica del seminario. Traendo spunto dal centenario della conclusione della guerra greco-turca (la “megali katastrofì”), ha illustrato ai numerosi convenuti la grande influenza apportata nell’ambito della cultura locale dai profughi di Tracia, Ponto e Asia Minore che tra il 1906 ed il 1922 sono affluiti in varie località della Grecia (si stima fossero 1.5 milioni). Musiche e danze tradizionali di quelle regioni con forte presenza ellenofona, a loro volta permeate dalle tradizioni delle altre popolazioni della zona e delle regioni adiacenti, sono entrate a far parte integrante del patrimonio culturale tradizionale greco.

Numerosissimi familiari ed amici dei partecipanti al seminario sono intervenuti al “glendy” finale, arricchito da un variegato menu di specialità gastronomiche di Grecia, Italia e Francia, e dalla presenza dei ragazzi della sezione musicale dell’Artemis che hanno ricreato l’atmosfera tradizionale delle danze greche suonando in cerchio senza amplificazione al centro della terrazza e circondati dai danzatori.

[glendy finale – 8.7.2022]